La nostra Onlus, in vista delle imminenti feste natalizie, propone il tradizionale pacco natalizio con due importanti novità. La prima: questa volta non c’è la cassetta ma un vero e proprio pacco chiuso, un “superpacco” con prodotti di prima qualità. Un salto di qualità rispetto alla cassetta dello scorso anno, con prodotti di nicchia. Il vino, per esempio, viene da un’azienda agricola di Sorbara che abbiamo visitato in passato e che produce un’ottima gelatina di vino. Questo pacco che, con un pizzico di megalomania, abbiamo chiamato “pacco Platinum” verrà assemblato nei prossimi giorni dai ragazzi del progetto AIA.

La seconda novità: la preparazione e distribuzione del pacco di Natale è propedeutico all’ inaugurazione da gennaio 2020 del progetto Emozon.

Il nome nasce da un’idea del papà di Tommaso Bonini, il quale lo ha proposto nel corso di una riunione facendo un gioco di parole con la famosa azienda di spedizione Amazon.

Con il “Progetto EMOZON” i ragazzi del gruppo AiA saranno impegnati nel confezionare prodotti (rigorosamente “Made in Italy” e provenienti da piccole realtà artigianali) per creare dei pacchi stagionali, inoltre si occuperanno anche della consegna (gratuita) degli stessi (a mano in zona: Parioli, Montesacro, Villaggio Olimpico/Flaminio)

con questo progetto i ragazzi avranno l’opportunità di interfacciarsi con le aziende e clienti attraverso uno scambio di mail per ordinare i prodotti e accordarsi su data e luogo di consegna.

Dunque si affacceranno al mondo di internet e del commercio unendo così il laboratorio di informatica al progetto EMOZON.

Attraverso questo progetto i ragazzi de  l’Emozione Non Ha Voce per la volta avranno l’opportunità di entrare nel mondo dell’imprenditoria.