L’Emozione Non Ha Voce riapre la sede al maneggio di Villa Glori, dopo la pausa estiva.
Riprendono le attività e riparte la nostra sfida all’autismo sempre più determinati a proseguire nell’ obiettivo di coinvolgere i nostri ragazzi in lavori e attività che aiutino la loro inclusione sociale e lavorativa.
Da lunedì è ripartito il progetto Autistici in Azione (AIA), un progetto collaudato che impegna i ragazzi dal lunedì al venerdì, dalle 9,30 alle 16,30; mentre il mercoledì solo il pomeriggio dalle 15 alle 18.
Abbiamo introdotto il venerdì l’orario 9,30 – 16,30 con due distinti gruppi: uno farà laboratorio di cucina, a via Latina (zona Appia) e dopo andrà alla cooperativa Garibaldi (zona Laurentino) e l’altro gruppo resterà a Villa Glori. I luoghi del loro impegno prevedono oltre a Villa Glori anche la serra di monte Ciocci il martedì e il lavoro all’agriturismo alla cooperativa Garibaldi. Più o meno tutto come prima della pausa estiva
Il progetto Autistici in azione riguarda la parte operativa della nostra piccola associazione e, almeno per ora, soddisfa l’esigenza di coinvolgere i ragazzi in attività non fini a se stesse, come mero riempitivo delle ora principali della giornata, il cosiddetto “parcheggio” in un luogo per alcune ore. Le psicologhe Laura Traina e Simona Milo perseguono, infatti, un programma lavorativo individualizzato e per ogni ragazzo c’è una scheda di valutazione. Alle due psicologhe si affiancheranno anche dei collaboratori, a seconda dei giorni. Si tratta di lavori di giardinaggio, falegnameria con sistemazione e verniciatura di cassette, assemblaggio di prodotti da inserire nei pacchi e lavori di cucina. E’ prevista anche una parte meramente didattica con il laboratorio cognitivo il lunedì.
Nel progetto Autistici in Azione è inserito anche il maneggio il giovedì. Le attività prevedono inoltre esercizi ginnici, passeggiate a Villa Glori e eventuali uscite a tema per la città. Non mancheranno, inoltre, incontri con i genitori per valutare potenzialità e progressi dei ragazzi proprio per scongiurare l’eventualità del semplice “parcheggio“.
Ovviamente siamo aperti a ipotesi lavorative diverse, di cui potremo discuterne insieme valutando il grado di fattibilità e di utilità. A tal proposito, da ottobre partirà anche l’ippoterapia, sempre il giovedì, e il cantiere, il mercoledì per quanti non partecipano al progetto AIA.
La buona riuscita di tutto questo, visto che non siamo un struttura pubblica e tutto si sorregge sulle nostre rette mensili, dipende solo da tutti noi soci e dalla nostra volontà di farci parte vigilante e dirigente.
Buon inizio!
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